moby451

venerdì 10 giugno 2011 – ore 21.00

produzione Associazione Muse
in collaborazione con Associazione 10 Aprile dei familiari delle vittime del Moby Prince e Enrico Fedrighini
con il sostegno di Anmil

MOBY 451
testo Elena Lah e Duccio Agresti
con Andrea Gaetani, Marco Parisi, Giulio Locatelli, Luca Mapelli, Elena Lah
regia Elena Lah e Duccio Agresti
colonna sonora originale Tenedle
tecnico audio/video Mario Piras
luci Corrado Meloni

MOBY 451, nato in collaborazione con l’Associazione 10 aprile – Familiari delle vittime del Moby Prince e Anmil, racconta il tragico evento che avvenne nel mare dinanzi a Livorno il 10 aprile 1991, quando la Moby Prince si scontrò con la petroliera Agip Abruzzo e 140 passeggeri della nave traghetto persero la vita.

Quest’anno, nel ventennale di quella che è stata definita come la più grave tragedia che abbia colpito la Marina mercantile italiana dal secondo dopoguerra, va in scena MOBY 451, uno spettacolo teatrale che, anche attraverso documenti d’archivio, immagini e sequenze originali della vicenda, racconta la storia del traghetto e dei suoi passeggeri, mentre una serie di ricostruzioni elaborate ad hoc permettono di capire meglio la situazione del porto quella sera.Una scenografia essenziale, quattro attori maschi ed un’attrice, che impersoneranno diversi protagonisti della vicenda, permettono di raccontare la storia e le storie della Moby Prince, per dare risalto alle sensazioni e alle tragiche emozioni che hanno costellano quella notte.

Il personaggio guida dello spettacolo è Guido Montagnini, l’alter ego di Guy Montag, il protagonista del romanzo “Fahrenheit 451″ di Ray Bradbury. Come Guy anche Guido è un vigile del fuoco, e il fuoco ha molto a che fare con la tragedia del Moby Prince. Nella nostra messa in scena il fuoco rappresenta il tentativo di cancellare la memoria.Così esordisce Guido: “Io sono un vigile del fuoco. C’è stato un tempo in cui noi vigili del fuoco spegnevamo gli incendi. Stanotte nel porto di Livorno c’è stato un incendio, ma nessuno l’ha spento.”
Uno spettacolo per raccontare, ricordare e continuare il percorso verso la ricerca della verità, perchè “la verità è dignità, e tutti ne abbiamo diritto”.

Progetto realizzato con il patrocinio dalle Regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle D’Aosta, Veneto e della Città di Livorno.
Lo spettacolo ha ricevuto una medaglia di riconoscimento da parte del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.

ORARIO SPETTACOLO
venerdì ore 21.00

Info e prenotazioni: 02 64749997
e-mail: info@teatrodellacooperativa.it