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BE.FESTIVAL

Perché un festival di teatro scolastico sulla storia oggi?
Il BE.FESTIVAL nasce per ripensare nuovi approcci
alla didattica della storia del ‘900 partendo
dall’impiego dei linguaggi performativi.

Mercoledì 26 maggio, alle 17:30, in diretta streaming, si svolgerà l’evento BE.FESTIVAL, la rassegna di teatro e arti visive dedicata alla storia contemporanea che per la seconda edizione ospiterà i progetti artistici realizzati dagli allievi delle scuole secondarie e delle scuole di teatro di Milano e provincia. I lavori che vanno a comporre questa edizione speciale di BE.FESTIVAL vogliono esprimere e tradurre, attraverso linguaggi artistici differenti – che vanno dall’installazione di arte visiva fino al podcast e al video-documentario – temi e fatti della storia del ‘900 fino ai giorni nostri.
Ad anticipare la mostra virtuale dei lavori ci sarà un momento seminariale rivolto a studenti e docenti condotto dal direttore del Teatro della Cooperativa, Renato Sarti e il ricercatore Giovanni Pietro Vitali, cui seguirà la presentazione dei progetti di questa edizione del festival fatta dai protagonisti. L’incontro sarà aperto a tutti tramite la piattaforma Zoom: basterà collegarsi tramite questo link.

17.30 – 18.00
La parola, dalla Storia al Teatro di Renato Sarti – autore, drammaturgo, attore e direttore del Teatro della Cooperativa

Una riflessione intorno al legame tra Teatro e Storia che rappresenta da sempre la cifra stilistica delle sue storiche produzioni – basti pensare a Nome di battaglia Lia, Mai Morti, I me ciamava per nome: 44.787 Risiera di San Sabba, Gorla fermata Gorla – e fornire gli strumenti che possono far comprendere come gli atti giudiziari, i saggi, gli articoli dei giornali, le deposizioni e soprattutto le testimonianze dirette, possano diventare scrittura drammaturgica e teatro.

18.00 – 18.30
Insegnare la storia attraverso le ultime lettere e gli strumenti digitali 
di Giovanni Pietro Vitali – docente Professore di Storia e Digital Humanities all’Università Versailles- Saint Quentin-Université Paris-Saclay

Introduzione alle ultime lettere di deportati e partigiani tra la prima e la seconda Guerra Mondiale che raccontano gli ultimi attimi della loro vita e il loro impiego in ambito didattico grazie a delle attività interattive a disposizione degli insegnanti.

Dal 24 al 30 maggio i lavori saranno realizzati dai ragazzi saranno visibili tramite un tour guidato all’interno della piattaforma virtuale Artsteps.

La partecipazione è gratuita. Il BE.FESTIVAL è un’iniziativa organizzata dal Teatro della Cooperativa grazie al supporto dell’Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese.

I protagonisti della seconda edizione di BE.FESTIVAL:

- ELF TEATRO con SETTE SECONDI – Le spose bambine (cortometraggio)
Interpreti: Costanza Bontempi, Bojen Caron, Caterina Dicandia, Caterina Langella, Laura Marsico, Said Patera, Giacomo Vignola
Regia: Elisabetta Fraccacreta – Elf Teatro
- I.C. SORELLE AGAZZI – SCUOLA MEDIA G. RODARIIl coraggio di ri-vivere (video-podcast)
Interpreti: Anna Rechichi, Giulia Elpino, Yasmin Abed
- I.C. SORELLE AGAZZI – SCUOLA MEDIA G. RODARIMi ricordo di te (video)
Interpreti: Nirmal Kekulthotuwage
Testi e sottotitoli: Francesco Dradi
Musiche originali: Anna Rechichi
Disegno: Moatasem Moustafa
Editor video: Siriwardana Bigana
I. C. DON MILANI – SCUOLA MEDIA LEONARDO DA VINCI ( (Monza) Last Letters in our hands (video)
Realizzato dagli studenti della classe IE
- LICEO CARLO TENCA Vite Sospese (video e testi)
Realizzati dagli studenti delle classi 1E, 2C, 2O
- LICEO GALILEI-LUXEMBURG Leporelli per partigiana Lia (installazione)
Realizzati dagli studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico indirizzo Grafica e Comunicazione

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Un BE.FESTIVAL per convincerci ancora di più che la parola, per sprigionare la sua potenza e toccare nel profondo chi l’ascolta, ha bisogno di staccarsi dalla pagina scritta per farsi immagine, gesto, movimento ma soprattutto interpretazione.

Un BE.FESTIVAL per far nascere un teatro della memoria, fatto e raccontato dai più giovani, per renderli consapevoli di ciò che è stato, orientarli nella complessità del presente diventando i costruttori attivi del domani.

BE.FESTIVAL viene a creare le condizioni ideali perché la storia, attraverso il teatro, si manifesti davvero!