Via Hermada, 8 – 20162 Milano -

Nessun spettacolo in programma

Francesca Curto e Valentina Sorte su paneacquaculture.net

Marco Di Stefano non è da meno e firma una regia agile ed elastica. La chiave del suo lavoro sta nell’uso dello spazio scenico. La Bottega del Caffè si svolge infatti in un tipico campiello veneziano. Per riprodurre questo effetto, il giovane regista spezza il rapporto di frontalità fra pubblico e palcoscenico. Lo fa sia accogliendo in scena sei malcapitati spettatori, sia offrendo alla platea una “visione a 360 gradi”, spostando spesso l’azione dei personaggi lungo i corridoi laterali o il fondo della sala. L’impressione è quella di essere in una piazza e di partecipare collettivamente a una tragicommedia privata. Non è un caso allora che una vicenda come questa, piena di colpi di scena, equivoci e svelamenti sia l’occasione per La Confraternita del Chianti per sfruttare, mentre li addita, tutti i meccanismi teatrali. [...] Meritati dunque gli applausi.

  • linkedin
  • pinterest
Aggiungi appuntamento
Nessun spettacolo in programma